Le ulcere da pressione, chiamate anche piaghe da decubito o piaghe da letto, sono una complicanza comune del paziente fragile e allettato. Sono lesioni cutanee che si sviluppano a causa della pressione costante o prolungata su una specifica area del corpo.
Cosa sono le piaghe da decubito?
Sono lesioni cutanee che si sviluppano a causa della pressione costante o prolungata su una specifica area del corpo. Queste lesioni sono un problema costante per i pazienti fragili, sia per quelli curati in ospedale che per quelli curati a casa. Purtroppo dove la massa muscolare si assottiglia, per il poco movimento, la pelle e i tessuti sottostanti vengono compressi tra una superficie dura, come un letto o una sedia a rotelle, e una prominenza ossea del corpo.
Quali parti del corpo sono coinvolte?
Le ulcere da pressione, dette comunemente piaghe da decubito, possono verificarsi in diverse parti del corpo, solitamente nelle aree soggette a pressione o sfregamento, dove la pelle a contatto con i tessuti crea una condizione di umidità e calore persistente come il sacro (la parte inferiore della schiena), le anche, i talloni, i gomiti, le spalle, ma anche nelle zone a contatto con protesi o ausili per camminare o altre attività.
Come distinguo lo stadio della lesione?
In caso di formazione di ulcere da pressione, è importante rivolgersi al medico per valutare la gravità della lesione e avviare un trattamento adeguato, che può includere pulizia e medicazione delle ferite, terapia antibiotica, rimozione della pressione, gestione del dolore e promozione della guarigione.
Ma vediamo intanto come distinguere lo stadio della lesione per poterla spiegare al medico o all'infermiere professionale.
All'osservazione della pelle si possono identificare e distinguere i seguenti quattro stadi di gravità delle piaghe:
nel primo stadio, si osserva un arrossamento della pelle che non si attenua nemmeno quando si esercita pressione sulla zona interessata.
il secondo stadio si manifesta con la presenza di vesciche o piccole ferite circondate da pelle arrossata o irritata.
nel terzo stadio, si evidenzia una ferita più profonda, definita cratere, coinvolgendo le strutture sottostanti all'epidermide.
il quarto stadio è il più grave, presenta danni ai muscoli, alle ossa, e talvolta anche alle articolazioni e ai tendini.
Come prevenire arrossamenti e piaghe da decubito?
Le ulcere da pressione sono spesso il risultato di una combinazione di fattori, tra cui la pressione costante, la frizione, l'umidità, la scarsa circolazione sanguigna, la mancanza di mobilità, la malnutrizione, l'incontinenza e la ridotta sensibilità cutanea.
La prima operazione da compiere, quando non è necessario che il paziente rimanga a letto, è quella di aiutarlo ad alzarsi ogni giorno, lavarlo e vestirlo, per dare al pigiama e al letto il tempo necessario per asciugare l'umidità causata dal sonno notturno. Inoltre l'atto di alzarsi e vestirsi sarà utile per costringerlo ad attivarsi, a non lasciarsi andare e a partecipare alla vita famigliare,
Per prevenire l'insorgenza di arrossamenti, ulcere da pressione o piaghe da decubito, è essenziale adottare le seguenti precauzioni preventive.
Cambiare regolarmente la posizione del paziente.
Utilizzare cuscini e materassi appropriati.
Effettuare costantemente una buona igiene della pelle.
Controllare regolarmente la pelle per eventuali segni di lesioni.
Avere un'alimentazione sana e idratarsi adeguatamente.
Utilizzare dispositivi di protezione.
Mantenere un'adeguata attività fisica.